venerdì 13 gennaio 2023

Sir Abercrombie Lewker in Norvegia

 Sir Abercrombie Lewker è un personaggio originale, creato dalla felice penna di Glyn Carr. Durante la guerra è stato un agente al servizio di Sua Maestà britannica, al momento della narrazione è un affermato attore shakespeariano; ha una buona pratica di alpinismo. Alcuni dei nostri lettori lo conoscono già come un fine detective dilettante; ne abbiamo già parlato in due precedenti post che potete recuperare cliccando qui e qui.

Le storie precedenti erano caratterizzate dall’ambientazione alpina e da indagini dove il colpevole era all’interno di un novero ristretto di sospettati, una sorta di camera chiusa in stile Agatha Christie. In questo nuovo volume L’intrigo norvegese i paradigmi del racconto sono tutt’altri. Il teatro dell’avventura non sono più le grandi montagne delle Alpi ma, come suggerisce il titolo, la natura impervia, i fiordi e i ghiacciai della Norvegia; sir Lewker non svolge la sua indagine all’interno di un albergo alpino o di un rifugio ma deve avventurarsi in un lungo e periglioso viaggio in un ambiente affascinante e ostile. Il racconto segue i canoni di una spy story e il nostro personaggio dovrà unire le sue fini doti deduttive alle capacità alpinistiche e alla resistenza fisica, doti che gli saranno necessarie per muoversi tra le numerose trappole che gli vengono tese. Come di consueto, sir Abercrombie manterrà la sua tipica flemma britannica e anche nei momenti più convulsi non rinuncerà alla sua pipa e al suo tabacco preferito; non mancheranno le citazioni da Shakespeare che lo aiuteranno a svelare l’intrigo.

Questo libro, uscito per la prima volta nel 1963, è stato appena pubblicato in Italia da Mulatero: non mancherà di appassionare i lettori di Glyn Carr e, speriamo, di interessare chi ancora non lo conosce.