mercoledì 27 luglio 2022

Manuale di escursionismo (non soltanto) per ragazzi

Il Manuale per giovani stambecchi di Irene Borgna è edito da Salani nella collana I Caprioli: i libri di questa collana sono pensati per i ragazzi e pubblicati sotto l’egida del CAI.
La scrittura di questo manuale è semplice e diretta, arricchita da belle illustrazioni, perfetta per parlare ai più giovani ma gli argomenti sono trattati in maniera tutt’altro che banale o semplicistica. Il risultato è un testo che copre tutti gli aspetti da conoscere per affrontare la montagna: la preparazione, l’equipaggiamento, l’orientamento e la lettura delle carte, senza trascurare però le nozioni fondamentali per saper interpretare l’ambiente e le regole base per saperlo rispettare. Un libro destinato ai ragazzi ma utile a tanti adulti, se non proprio a tutti.
 
Vi riporto le impressioni di lettura di Emilia Vona, la ragazza che presta il servizio civile presso la nostra associazione, che ha letto il testo con l’occhio del neofita e che ringrazio per la collaborazione.

Sul filo di un tono amichevole ed esperto, il testo è un’organizzata raccolta di dritte sul tema dell’escursionismo, attraverso un dialogo con il giovane lettore che non si circoscrive a delle informazioni puramente tecniche, ma si snoda in un coinvolgimento empatico e a tratti ironico su vari e interessanti aspetti conoscitivi dell’argomento.
Con l’aggiunta di “segreti” aneddoti personali dell’autrice, quest’ultima fornisce un curioso e chiaro strumento di esperienza, insieme ad una necessaria consapevolezza sul tema della sostenibilità ambientale e al rispetto di norme etiche il cui insegnamento e promemoria deve costantemente essere rivolto non solo ai più piccoli, ma anche agli adulti.
Nell’assumere familiarità con il libro, ci si accorge che può essere consultato anche secondo un metodo enciclopedico, non essendo necessario attenersi a una narrazione cronologica e spaziare così tra i vari titoli dei capitoli e paragrafi stando alla curiosità del momento.
Dalla scelta dell’equipaggiamento, alla conoscenza di codici naturali necessari ad orientarsi e ad apprezzare e godere dell’esperienza in sicurezza, le illustrazioni in scala di grigi vengono incontro al lettore in uno stile che richiama quelle di un taccuino da viaggio, accompagnate da note e promemoria, offrendo spunti creativi per archiviare le nostre personali avventure.
Informazioni, concetti e dizioni traspaiono mediante un filtro, che desta e consolida delle consapevolezze sull’impatto che il nostro desiderio di esplorazione può avere nei luoghi del nostro passaggio. Educa, altresì, all’esercizio di una sensibilità nel lasciare meno tracce possibili senza alterare, o facendolo nella minore misura possibile, l’equilibrio del nostro prezioso ecosistema.