Cammini e Sentieri è una collana edita in collaborazione con National Geographic. Ringrazio Nazzareno che ha collezionato gli otto volumi, ora a disposizione della nostra biblioteca. Qui di seguito trovate la sua recensione
Quando lo scorso aprile ho letto l’annuncio della
pubblicazione mensile degli otto volumi della collana National Geographic "Cammini – Viaggiare a piedi in Italia e
all’estero" ho pensato che il mio personale progetto di inaugurare il tempo della pensione con un
lungo cammino sarebbe stato agevolato, nella scelta del percorso, dalla
consultazione di quest’opera; non sapevo che tipo di opera ci si sarebbe potuto aspettare e, inoltre,
l’annuncio dell’uscita del volume 1 dedicato al Cammino di Santiago un po’ mi aveva
indotto a considerarla un’opera che poneva l’accento su un concetto di cammino
inteso come pellegrinaggio: dunque con finalità pertinenti a una precisa sfera
dell’identità personale. Ovviamente non ho nulla in contrario a questo tipo di
finalità ma diciamo che, seppur camminerei ben volentieri lungo tali percorsi
con chi ne ha, esse non sono precisamente le mie. Durante un lontanissimo
viaggio in Portogallo, pochissimi anni dopo la Rivoluzione dei Garofani, incontrammo una lunghissima teoria di
pellegrini che dal nord scendevano lungo la via nazionale per raggiungere il
santuario di Fatima; al bivio successivo noi però andammo dritti per Lisbona...
Superata però questa futile perplessità ho dato seguito all’acquisto di tutti i
numeri della collana avendola trovata senz’altro interessante, d'accordo con la Commissione Biblioteca e con la Sezione, a beneficio delle nostre guide per l’organizzazione delle attività escursionistiche
future.
La collana, oltre a coadiuvarmi nella scelta del mio cammino da
prossimo pensionato, costituisce un’opera che si coniuga benissimo con una
delle principali ragioni sociali del CAI e cioè la conoscenza del territorio
italiano, ricchissimo per varietà paesaggistica, naturalistica, artistica,
percorrendolo con i piedi, il nostro mezzo di locomozione d’elezione e che sono
le vere “radici” del bipede umano, radici mobili che da sempre lo sostengono e
lo conducono all’incontro con l’altro e con l’altrove. I percorsi proposti
incrociano tutta l’Italia comprese le isole e il nostro territorio, sono accompagnate
da belle immagini e da note e riferimenti storici e culturali dei luoghi; ogni cammino ha una propria
scheda tecnica con l’indicazione del chilometraggio, dell’andamento altimetrico
e i tempi medi di percorrenza nonché di suggerimenti organizzativi per il loro
svolgimento; non vi sono quelle logistiche relative al pernotto e alla
ristorazione. La mia recensione termina qui con l’invito rivolto a tutti i soci
di curiosare tra le pagine dei volumi e di seguirne profittevolmente i tanti suggerimenti
escursionistici. Ah, dimenticavo, credo che il mio cammino lo farò lungo
l’Appennino centrale.
Buon cammino.
I titoli della collana:
Vol. 1 - I cammini di Santiago
Vol. 2 - Le vie Francigene e Romee
Vol. 3 - Le Alpi occidentali
Vol. 4 - Le Alpi centrali
Vol. 5 - Le Alpi orientali
Vol. 6 - L’Appennino settentrionale
Vol. 7 - L’Appennino centrale
Vol. 8 - L’Appennino meridionale e le Isole
Vol. 2 - Le vie Francigene e Romee
Vol. 3 - Le Alpi occidentali
Vol. 4 - Le Alpi centrali
Vol. 5 - Le Alpi orientali
Vol. 6 - L’Appennino settentrionale
Vol. 7 - L’Appennino centrale
Vol. 8 - L’Appennino meridionale e le Isole
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